Welfare Aziendale

LE NOVITÀ IN MATERIA DI WELFARE E PRODUTTIVITÀ

A partire dal 2016, il Legislatore ha introdotto diversi incentivi fiscali e previdenziali per rilanciare e sostenere la produttività in azienda e facilitare l’utilizzo del welfare aziendale contrattuale.

In particolare:

  • Detassazione e parziale decontribuzione del premio di produttività a seguito del raggiungimento di obiettivi aziendali previsti negli accordi sindacali di secondo livello;
  • Possibilità di sostituire il premio in forma monetaria in welfare aziendale;
  • Ampliamento dei benefit esentasse e decontribuiti che possono comporre un piano di welfare aziendale previsto in un accordo di secondo livello o in un regolamento aziendale.

I BENEFICIARI: I LAVORATORI

Premi di produttività

Titolari di reddito di lavoro dipendente (esclusi lavoratori a progetto, i.e. amministratori).

Welfare aziendale

Lavoratori dipendenti (anche titolari di redditi assimilati ai redditi di lavoro dipendente).

ATTUAZIONE DELLE NOVITÀ INTRODOTTE

  • Per accedere ai vantaggiosi benefici fiscali e previdenziali, l’erogazione del premio deve essere previsto in apposito accordo sindacale di secondo livello.
  • Per accedere ai vantaggiosi benefici fiscali e previdenziali, l’erogazione dei benefit deve essere prevista alternativamente:
    1. Con apposito accordo sindacale di secondo livello;
    2. Con apposito regolamento aziendale;
    3. Volontariamente.

VANTAGGI PER LE IMPRESE

L’erogazione dei premi e l’attuazione dei piani di welfare aziendale permettono all’impresa di fruire di diversi vantaggi (fiscali e previdenziali).

Premi di produttività

  • Deduzione IRAP corrispondente agli importi erogati a titolo salario di produttività;
  • Deduzione IRES/IRPEF dell’intero ammontare dei premi di produttività;
  • Parziale esonero contributivo della quota a carico del datore di lavoro.

Piani di welfare aziendale

  • Integrale deducibilità IRES/IRPEF per i costi sostenuti per l’erogazione dei benefit (in presenza di accordo di secondo livello o regolamento aziendale);
  • Parziale deducibilità IRES/IRPEF per i costi sostenuti per l’erogazione volontaria dei benefit aventi finalità sociale;
  • Parziale o totale esonero contributivo della quota a carico del datore di lavoro in relazione ai benefit erogati.

I VANTAGGI PER I LAVORATORI

L’erogazione dei premi e l’attuazione dei piani di welfare aziendale permettono ai lavoratori di fruire di diversi vantaggi.

Premi di produttività

  • Imposta sostitutiva del 10% dell’IRPEF e delle relative addizionali per i premi:
    1. di ammontare non superiore ad euro 3.000,00 lordi;
    2. di titolari di redditi di lavoro dipendente di ammontare non superiore a 80.000 al lordo del premio di produttività, ma al netto dei contributi previdenziali.
  • In caso di sostituzione del premio in forma monetaria con somme, valori, servizi ed opere di cui all’art. 51, comma 2 e ultimo periodo del comma 3 (ovvero con welfare aziendale) che non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente e, quindi, nemmeno alla determinazione delle somme assoggettate all’imposta sostitutiva le somme o i valori.
  • Aspetti previdenziali: contribuzione piena se il premio è erogato in forma monetaria. Quando vi è coinvolgimento paritetico dei lavoratori, decontribuzione totale per la quota del lavoratore sui primi 800,00 euro di premio. Se il premio è sostituito in welfare aziendale, i benefit prescelti sono esenti ai fini previdenziali.

Piani di welfare aziendale

  • I benefit prescelti sono esenti totalmente o parzialmente ai fini fiscali e previdenziali.

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